Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale
Poche ricorrenze riescono quanto il Natale ad apparirci -o ad essere realmente- uguali a se stesse. La ciclicità degli eventi è estremamente rassicurante e poche cose -in questi anni- si vendono bene quanto la necessità di essere rassicurati. La ripetizione ciclica offre il conforto del già conosciuto: ogni stagione che si ripresenta, ogni routine che scandisce il tempo, sembra un abbraccio che protegge dal caos dell’imprevisto. Ma lo stesso cerchio che dà sicurezza può diventare una prigione: quando tutto si ripete, la ciclicità si trasforma allora in una gabbia, soffocando il desiderio di cambiamento e di evoluzione. " (...)
Poche ricorrenze riescono quanto il Natale ad apparirci -o ad essere realmente- uguali a se stesse. La ciclicità degli eventi è estremamente rassicurante e poche cose -in questi anni- si vendono bene quanto la necessità di essere rassicurati. Nell’ansia che ci sfuggano le cicliche “ritualità” alle quali ancoriamo le nostre certezze, tendiamo ad estenderne [...]