La BUSSOLA delle politiche partecipate – Giornale online dell’Associazione Amici per la Città Onlus

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  • La fatica di sperare

La fatica di sperare

Ci sono due tipi di speranza: quella vera che costa fatica (e vale molto) e quella di circostanza che non costa niente (e non vale niente). La speranza vera -quella che costa fatica e cerca risposte- non è un sentimento, è un metodo. E’ facile riconoscerla perché non descrive la situazione che vorremmo, ma la strada per arrivarci; le sue affermazioni non terminano mai con un punto, ma con i due punti: segue l’elenco delle cose da fare.

 

Ci sono due tipi di speranza: quella vera che costa fatica (e vale molto) e quella di circostanza che non costa niente (e non vale niente). La speranza vera è quella che non si limita ad auspicare che le cose si risolvano, ma diventa motore, motivazione, dell’agire (capire le cause, immaginare soluzioni percorribili e renderle [...]

AUTORE |23 maggio, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • NIMBY

Ovunque ma non qui

La usatissima espressione NIMBY (Not In My Back Yard="Non nel mio cortile"), descrive il rifiuto pregiudiziale di una decisione che coinvolga il proprio “territorio” in senso letterale o figurato. L’aspetto più paradossale della reazione NIMBY è che spesso essa scatta -in un individuo o in un gruppo- anche quando la decisione proposta è condivisa nel merito per la sua ragionevolezza, opportunità o inevitabilità.

 

In uno degli articoli di commento alla decisione della giunta comunale di Roma di procedere alla costruzione di un termovalorizzatore per i rifiuti non riciclabili, si evidenzia una contraddizione nelle posizioni avverse: chi sostiene l’inopportunità di tale decisione, che considera inquinante, sembra preferire -come già avviene e avverrà sempre più spesso essendo ormai sature le [...]

AUTORE |16 maggio, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • foto per sito APC1

Al via il progetto “Conversazioni solidali. Ricreare coesione e partecipazione dopo il Covid”

“Conversazioni solidali. Ricreare coesione e partecipazione dopo il Covid”, questo il titolo del progetto che Amici per la città avvia questa settimana con l’obiettivo di dare nuovo impulso alla socialità, penalizzata dalla pandemia in corso.

 

“Conversazioni solidali. Ricreare coesione e partecipazione dopo il Covid”, questo il titolo del progetto ideato dall’Associazione Amici per la città che inizia questa settimana con l’obiettivo di dare nuovo impulso alla socialità, penalizzata dalla pandemia in corso. Il progetto pone particolare attenzione ai disabili visivi, alle loro famiglie e a tutti gli operatori dell’ambito sociale [...]

AUTORE |13 maggio, 2022|Conversazioni solidali, La bussola - giornale on line|
  • via di fuga

Via di fuga

Come riassuntino metterei: «Questa guerra la sentiamo più vicina di altre perché ci fa più paura e forse è proprio da questa paura che possiamo ripartire per ristabilire le proporzioni, trarne insegnamenti e capire cosa possiamo modificare per non ritrovarci a scegliere tra l’angoscia dell’imminenza e l’indifferenza da rimozione.

 

Quando una situazione diventa insostenibile si scappa, si cerca una via di fuga. Molti ucraini sono scappati dal loro paese perché la loro sicurezza e la loro stessa sopravvivenza è stata messa a rischio dalla guerra. Spesso è stata una decisione obbligata, non l’effetto di uno stato d’animo o l’esito di una valutazione politica. Anche [...]

AUTORE |9 maggio, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • vaso-di-pandora

La storia e la memoria

La storia è plurale, la memoria è singolare. Ciascuno di noi ha una sua memoria, ma nessuno può pensare che essa “copra” l’intera storia e ne costituisca l’unica chiave di lettura. La pretesa di imporre la propria lettura come l’unica è alla base di ogni contrasto e di ogni guerra.

 

La storia e la memoria sono due cose molto importanti ma molto diverse. Ognuno di noi, come soggetto singolo e come soggetto collettivo, ha una sua memoria, costituita dalle cose che ricorda, quelle che sa essere veramente accadute e che hanno plasmato la sua visione del mondo.  Ma ogni memoria è parziale: è la storia [...]

AUTORE |2 maggio, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Cosa non vogliamo

Cosa non vogliamo

Non è difficile dire cosa non vogliamo, il difficile è dire cosa vogliamo e declinarlo nella realtà con tutti i vincoli, i dubbi, le approssimazioni e le mediazioni inevitabili. La storia la fa chi ragiona, rischia e ci prova; non chi ragiona, sta fermo e commenta.

 

Nel 1925, con le ferite della grande guerra ancora fresche e il fascismo in rapida ascesa, Eugenio Montale scrisse gli asciutti versi «Non domandarci la formula che mondi possa aprirti, (…) codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.».  Sono passati quasi cento anni durante i quali ci è sembrato [...]

AUTORE |26 aprile, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Pasqua per quanto possibile

Pasqua, per quanto possibile

Non è la prima guerra e purtroppo non sarà l’ultima, eppure -lo sappiamo- verranno altre pasque in cui riusciremo di nuovo a fare attenzione ai rami di pesco fioriti senza che ci sembrino fuori posto e fuori tempo. La più grande responsabilità non l’abbiamo verso il passato, ma verso il futuro: perché ci sia, perché sia migliore, perché altri verranno dopo di noi e a quel futuro hanno diritto.

 

Ho ricevuto questa lettera da un mio amico negli Stati Uniti. * Caro Amedeo, quest’anno è difficile farsi gli auguri di Pasqua. Abbiamo ancora negli occhi gli orrori di Bucha e nel cuore la pietà sconsolata per chi li ha subiti e anche -benché di segno opposto- quella sbigottita per chi li ha inflitti. Quest’anno [...]

AUTORE |12 aprile, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Numbers hazard

La matematica non era un’opinione

Una deriva che non riguarda solo la guerra in Ucraina, che comprensibilmente tiene banco in queste settimane, ma è diventata una questione di metodo: le opinioni non sono più a valle dell’analisi -come sarebbe ragionevole- ma sono a monte. In questo rumoroso mercato in cui è diventato assoluto il primato dell’opinione, questa non si nutre più di deduzioni e di approfondimenti, ma si rafforza solo per contrasto.

 

Dicevano i nostri vecchi che «la matematica non è un’opinione», sicuri che le verità indiscutibili non possono essere scalfite da ondeggianti valutazioni personali, spesso dovute a emozioni interne e collettive. Temo che quella sicurezza non abbia più spazio nell’attuale dinamica culturale. Se qualcuno si esponesse a dire che due più due fa quattro, si troverebbe [...]

AUTORE |4 aprile, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Sole-pioggia

Sereno alternato a piovaschi

C’è chi è convinto che la vita sia un susseguirsi di problemi intervallati da rari momenti di serenità e chi invece la legge al rovescio: un susseguirsi di opportunità intervallate da disavventure dolorose che rallentano, ma non compromettono, la positività complessiva. Si tratta di decidere, quale delle due prospettive adottare.

 

C’è chi è convinto che la vita sia un susseguirsi di problemi intervallati da rari momenti di serenità e chi invece la legge al rovescio: un susseguirsi di opportunità intervallate da disavventure dolorose che rallentano, ma non compromettono, la positività complessiva. Si tratta di decidere, quale delle due prospettive adottare. Non è dettaglio estetico, scegliere [...]

AUTORE |28 marzo, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|
  • Guerra in TV

Né spettatori, né strateghi

Non siamo cinici, ci dispiace sinceramente per tutte quelle persone che in televisione vediamo soffrire, ci rendiamo perfettamente conto che le nostre difficoltà non sono paragonabili a quelle di chi ha perso tutto, tuttavia il prezzo della benzina e della bolletta del gas ci tocca più da vicino dell’assedio di Mariupol, del quale -al netto del trasporto emotivo- siamo sostanzialmente spettatori, mentre dall’aumento delle bollette siamo coinvolti di persona e non ci basta il telecomando per cambiare argomento.

 

Questa guerra ci sembra più grave di altre perché è più vicina e ha protagonisti e luoghi più simili a noi. Davanti alle terribili immagini dei bombardamenti, dei morti e dei profughi, il nostro bisogno di informarci per seguire gli sviluppi degli eventi ci dà l’impressione di partecipare, quasi di interagire empaticamente con quelle persone [...]

AUTORE |21 marzo, 2022|La bussola - giornale on line, Newsletter del lunedì|