Un’estate diversa
C’è -nell’estate di questo 2025- una latente inquietudine che contrasta con l'idea estiva di un rallentamento dei normali ritmi, di un tacito accordo di sospensione delle urgenze in attesa della “ripresa autunnale”, come se non fossimo sicuri di ritrovare a settembre il mondo così come lo abbiamo lasciato a giugno...
Malgrado -a rigor di calendario- manchino ancora un paio di settimane, l’estate è evidentemente già arrivata. Scuole chiuse, con grande gioia di genitori incastrati tra costosi centri estivi e nonni nominati sul campo custodi straordinari; caldo improvvisamente intenso, ipotetici piani ferie che -per numero di variabili- rivaleggiano con la manovra finanziaria…; insomma, come tutte le [...]