Non è un paese per deboli
E’ un errore interpretare il concetto di inclusività come sinonimo di assistenzialismo passivo: una società forte non si limita a "prendersi cura" dei deboli, ma crea le condizioni per permettere loro di esprimere il proprio potenziale, trasformando quella che potrebbe essere vista come una fragilità in una risorsa. Forza e debolezza non si annullano a vicenda: sono parte di un equilibrio dinamico. I concetti di forza e debolezza non sono assoluti, né hanno lo stesso senso se riferiti al corpo o alla mente, all’affermazione di se stessi o al prevalere della relazione, all’individuo o alla comunità. (...)
In tempi in cui si può essere eletti presidenti degli Stati Uniti ripetendo all’infinito -come una giaculatoria- “Make America Great Again!”, la forza e la grandezza stanno tornando ad essere qualità virtuose ed ambite. E non solo negli Stati Uniti. Nulla da ridire sulla forza e sulla grandezza, basta mettersi d’accordo sul significato delle parole: [...]









