La terza faccia della medaglia
Occorre restituire alla “realtà” la centralità che merita, consentirle di tornare in gioco, ricollegarla alla genesi del consenso, evitare che la dinamica politica di sviluppi solo sull’asse consenso/potere, come se la realtà fosse una trascurabile questione che sarà comunque possibile manipolare, ritoccare e rivendere nella versione più conveniente. Dalla realtà non si può prescindere all’infinito: prima o poi presenta il conto.
Lo sanno tutti che le medaglie hanno due facce e -nelle società di qualunque luogo e tempo- le due facce che inevitabilmente si incontrano o si scontrano, si logorano o si rigenerano, coincidono o si divaricano sono il potere e il consenso. Il potere senza consenso si regge sulla sopraffazione, il consenso senza potere cerca [...]







